(Revalve Records / Believe) Band italiana nata nel periodo del lockdown (cosa richiamata dal moniker stesso), che con il suo prog metal curato e sostanzioso si affaccia al mercato discografico con un album che parla, che trasmette messaggi, che comunica, che abbraccia l’ascoltatore. La band nasce come trio composto da Alessandro Saponaro (chitarra), Alessandro Di Carlo (chitarra) e Luca Nicolucci (batteria), attraendo altri musicisti nel cammino, per intensificare questo percorso attraverso dei periodi sociali oscuri, cercando di fuggire dalla noia, dalla depressione, dalle prigioni mentali che la società ha costruito obbedendo agli input ‘mediatici’. Una illusione? Quella che alla quale ci hanno sottoposto oppure quella alla quale ci siamo sottoposti per fuggire all’orrore? Sicuramente le dieci tracce di “Illusion I” aiutano a spiegare, aiutano a comprendere, aiutano a porsi delle domande cercando incessantemente delle veritiere risposte. Dieci brani: musicalità di alto livello, tecnica, melodie incisive, linee vocali potenti… attraverso un viaggio a base di prog metal di altissimo livello, il quale non soffre assolutamente il confronto con nomi più influenti ed indubbiamente famosi. Incisiva “Scoprions of Fire”, molto heavy ma anche molto melodica “The Crumbs of Life”, poetica “I will Follow You”. C’è intimità e profondità emotiva nella power ballad “It’s Only a Matter of Time”, mentre l’heavy metal di nomi storici si insinua prepotente in brani quali “The Broken Big Black Wall” o la favolosa “Second Chance”. È massacrante e dannatamente coinvolgente il singolo “Give Me The Strength”, c’è un senso di mistero che dilaga con “The Carillon”, mentre in chiusura del disco dominano l’ottima -oltre che diretta- “I Don’t Want Feel Your Body” e la bellissima e malinconica “You Go Away From Me”. Prog metal di altissima qualità, coinvolgente, suggestivo, poetico, curato… emozionale. Una band ‘solo’ debuttante? Si. Certo… ma lasciatevi catturare da questo ascolto, abbandonatevi dentro questo labirinto sonoro. Ve lo assicuro: non ve ne pentirete!

(Luca Zakk) Voto: 8/10