(autoprodotto) Sono italiani, sono in circolazione da oltre un decennio, hanno all’attivo un demo ed un EP. Fin qui tutto normale ma, signori e signore, questo “Hereafter” è una maledetta perla di heavy metal classico che spazia attraverso gli stili di tutte, e sottolineo ‘tutte’, le heavy metal band che hanno reso questo genere un classico ed una leggenda immensa! Dodici tracce, quasi un’ora di metallo purissimo, deliziosamente epico, grintosamente tagliente, pieno di riff geniali, singing potente, assoli tosti: un album che è un tributo a questo genere, senza però essere scontato o risultare una copia di qualcosa di già sentito. “Unchained” apre potente, grintosa, pulsante e rivela subito che con i Cromo non ci si rilassa, ma si gode duro per questo heavy scintillante che esplode tutto ad un tratto. Un po’ Judas Priest-iana “Supersonic”, ma ci sento anche anche delle influenze Helloween che risultano veramente piacevolmente. “Pedal To The Metal” ha un titolo che rappresenta perfettamente questo brano esplosivo e devastante, seguito da una epica “Heart Of The Brave”, canzone esaltante con un drumming intenso, linee di basso calde ed un assolo tutt’altro che banale. Pazzesca “Waiting For The Death To Come”: dopo una introduzione relativamente dolce, in tono glorioso, i quasi sei minuti sono un rincorrersi di riff apocalittici, pensati per spezzare e frantumare tutto… praticamente la sintesi del metallo stesso! Intense e molto tecniche “Dreams Still Remain” e “Desperate Cry”, complessa ed introspettiva “Format”, emozionale e strana “Desert Tales” (mi fa ricordare i Conception!). Piena di sorprese non convenzionali l’ottima “Iron Call”, brano diverso ma riuscito con massima efficacia. Se suoni questo genere l’originalità viene un po’ a meno, e ci sta. L’heavy è in giro da diversi anni, è un po’ difficile scrivere materiale nuovo che risulti ‘heavy’ senza essere ispirato -o copiato- dal passato. Qualcuno ci prova, ma il risultato cade spesso nell’ambito di altri generi che i puristi finiscono per ignorare completamente. Ma con i Cromo le cose stanno un tantino diverse: con intelligenza ed energia tirano fuori dalla saccoccia idee sballate e maledettamente efficaci che sorprendono sempre, costantemente, trasportando l’ascoltatore su diverse frequenze di emozione, tutte pensate per esaltare, divertire, coinvolgere nel nome del metallo più duro, rovente e meravigliosamente puro!

(Luca Zakk) Voto: 8,5/10