copcropsymaniac(Dead Beat Media) Debutto discografico per i Cropsy Maniac, con questo mini album contenente cinque brani, tra i quali la cover di “Dawn In The Rotting Paradise” degli Haemorrage, per un totale di dieci minuti di violenza musicale in cui thrash, brutal death e grind si mescolano, creando un sound che li avvicina stilisticamente a gruppi come gli stessi Haemorrage, Impetigo e primissimi Carcass. L’opener “Cirque Du Absurd” si muove su territori punk/hardcore, un riff portante semplice spezzato da improvvise accelerazioni tipicamente grind. “Creepy Things” è devastazione pura: chitarre impazzite, batteria martellante, un basso distorto e voce isterica, che alterna growls, e screams. La title track è piu vicina al brutal death, sullo stile dei Mortician (non a caso, visto che uno degli ospiti in questo mini è Roger Beaujard, mente della band Newyorkese). “I Strangled Mine” riporta il sound verso il grind più marcio e radicale, con blast beats allucinanti, vocals tombali e riffs velocissimi. Il lavoro si chiude con la citata cover degli Haemorrage, una delle band più geniali nel panorama estremo. Dentro ai due minuti di durata di questa canzone si trovano riffs sufficienti per riempire un album intero, talmente è ricca di rallentamenti, accelerazioni repentine, riffs stoppati e ripartenze. Nonostante la breve durata del lavoro, l’intensità sprigionata è davvero molto alta e i brani riescono a colpire nel segno proprio grazie alla mancanza di fronzoli e orpelli.

(Matteo Piotto) Voto: 7/10