(Iron Bonehead) Mini EP per i tedeschi Cross Vault, già autori di due albums che hanno riscosso ottime impressioni tra gli amanti del doom. Questo lavoro contiene due brani, per circa un quarto d’ora di durata, tra riffoni pesanti e massicci, malinconici arpeggi acustici, linee di basso solide ed in rilievo ed un’impostazione vocale drammatica, quasi teatrale nella sua solennità. Una malinconia avvolgente, quasi soffusa che fa il paio con una spiccata epicità. Le composizioni sono ben articolate e coinvolgenti, eseguite in maniera impeccabile e pulita, grazie anche alla produzione perfetta di cui beneficiano. Ed è proprio questo il difetto principale, a mio avviso. Il suono è eccessivamente patinato, togliendo quel mordente in più quell’aggressività che secondo me avrebbe giovato ai brani, rendendoli più incisivi e potenti. Questa produzione vicina al pop esalta ogni sfumatura delle canzoni, ma ne svilisce pure l’impatto. Nonostante questo dettaglio, ci troviamo di fronte ad un lavoro decisamente valido ed ispirato, dal punto di vista tecnico/compositivo, e non mancherà di appassionare gli amanti del doom epico e malinconico.

(Matteo Piotto) Voto: 6,5/10