(Debemur Morti Prod.) Duo black metal di Los Angeles, lanciato nel genere alla maniera della seconda metà degli ’90. Suoni ruvidi, caotici, sinistri, riff che creano atmosfere e maree di caos. Advorsus, voce e batteria, e Stryzga, voce e chitarra, rimembrano le prime missive black metal dei Keep Of Kalessin e simili. Nessuna fase di stanca, solo un flusso sconfinato di odio, attraverso accordi insistiti e oscuri. “Ceremony of the Black Flame” supera i cinque minuti e mezzo di durata, mentre è “Awekening the Strzyga” con un piglio in stile Darkthrone che presenta il minutaggio più breve, per quella che è una marcia micidiale. La velocità contraddistingue comunque la totalità dei pezzi, mentre le melodie che li percorrono sono ampiamente diffuse, si evolvono e raggiungono un climax centrale nelle diverse canzoni. “Sacramentum Obscurus” è ben costruito e se fosse stato pubblicato negli anni ’90 avrebbe fatto proseliti nella scena black metal. Oggi invece risulta con qualcosa di già sentito, tuttavia non dentro ai riff, al massimo nello stile dei pezzi. Tuttavia è ‘pure fucking black metal’ e così va suonato.

(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10