(Century Media) Tra il 1988 e il 1991 i Cynic hanno realizzato quattro demo tape, ora raggruppati in un’unica pubblicazione da parte della Century Media. “Demo 1988”, “Reflections of a Dying World”, “Demo 1990” e “Demo 1991” rappresentano gli esordi dei Cynic, ma mentre i primi due posseggono un suono più crudo e underground, ma in ogni caso chiaro, “Demo 1990” si avvicina alla professionalità, infatti nacque nel Morrisound Studios di Scott Burns. Il demo del 1991 venne pubblicato dalla Roadrunner e possedeva un suono leggermente pastoso. I musicisti impegnati in questi lavori sono Jack Kelly alla voce nel primo demo tape, ovviamente Paul Masvidal con la sua chitarra che nei tre successivi demo occuperà anche il posto al microfono. L’altra chitarra a partire dal 1989 è di Jason Gobel. Il lavoro delle quattro corde svolto da Mark van Erp nei primi due demo è eccellente, lui poi passerà nei Monstrosity e Malevolent Creation, sostituito egregiamente da Tony Choy per “Demo 1990” e “Demo 1991”, uomo in orbita Atheist e Pestilence e dunque avvezzo a certe sonorità spietatamente tecniche. Altro personaggio di spicco nei quattro demo è Sean Reinert, batterista che si esibirà in “Human” dei Death. Alle tredici canzoni se ne aggiungono altre due dal nastro d’audizione del cantante Brian DeNeffe. I nastri raccontano la nascita della filosofia compositiva di una band che svilupperà grandi capacità, dei suoi precorsi nel thrash metal, delle strutture cangianti e mai veramente ambiziose quanto lo saranno negli anni a venire, oltre alla particolare vivacità ed estro dei singoli. Una raccolta che funge da documentario e mostra i salti e progressivi miglioramenti, soprattutto dopo i demo degli anni ’80 in cui il thrash e una certa linea crossover facevano dei Cynic una band forse acerba, ma spaventosamente capace.

(Alberto Vitale) Voto: 8/10