(Comatose Music) Darren Cesca di Boston, multistrumentista, cantante e al secondo album come Cytolysis, trova la Comatose a marchiarlo per la pubblicazione. “Surge Of Cruelty” rappresenta un sano e ragionato brutal death metal, con i pezzi che sembrano puliti e frutto di una concatenazione di parti. Il riffing poi è un elemento importante perché è la guida del tutto, con un taglio tecnico all’insieme rende ogni brutalità più ordinata in “Surge Of Cruelty”. Darren Cesca, ex batterista di Deeds Of Flesh e poi nei Goratory e non solo, ha ceduto spazio anche a delle ospitate di buon livello: Mac Smith (Apogean e Eschaton), Brian Forgue (Syphilic), Adam Mason (Goratory) e Flo Butcher (Tortured e Vile). Una gamma di soluzioni proposta dal musicista bostoniano che carica alcuni pezzi di un pesante groove, lascia altri sotto una marcata e pesante andatura, mentre non mancano idee di un brutal più spinto, con un passo svelto ma non meno pesante del previsto. Il riffing che muta e i pattern che si adattano o accentuano le andature, sono i punti forti di “Surge Of Cruelty”. I pezzi non appaiono prevedibili e non si ha l’impressione di un suonare scontato. Il technical brutal death metal di Cytolysis potrebbe piacere oppure no, ma grazie a una pulizia diffusa, l’ascolto diventa attento e aperto alla scoperta di queste contorsioni, sincopi e colpi di lame prive di pietà.
(Alberto Vitale) Voto: 8/10