(Les Acteurs de L’Ombre Productions) Split tutto francese, considerata la nazionalità delle bands e della label. Split che grazie ai Darkenhöld ci trasporta con deviazioni folk tra meandri tetri di dimenticati antichi castelli, mentre i Griffon aggiungono una pesante dose di oscurità che ruota attorno antiche guerre espresse con un black metal feroce. Quattro brani a testa, quattro brani che messi assieme creano un album a se stante, non certamente una semplice compilation a due! Il medioevo dei Darkenhöld si abbandona a suoni folk offrendo un contorno ideale all’assalto frontale dei Griffon… sembra quasi che le due band assieme descrivano scenari di diversi secoli fa, raccontando i campi di battaglia e poi il ritorno ad una corte in decadenza, malinconica, forse per i numerosi valorosi soldati caduti. Intensi i brani dei Darkenhöld: chitarre clean che si affiancano a screams in una esposizione tra il folklore e l’orrore puro. Ferocia totale con i Griffon, anche se i loro brani sono un black metal forgiato da avvolgenti atmosfere e mid tempo incalzanti. Uno split interessante, godibile, ben confezionato e ottimamente registrato, il quale potrebbe essere l’anticipazione del nuovo album di ciascuna delle due band, ormai assenti dal mercato full length dal 2016 (Griffon) e dal 2017 (Darkenhöld).

(Luca Zakk) Voto: 8/10