copdeadearthpolitics2Da Austin, Texas, i Dead Earth Politics giungono al secondo dei tre ep che hanno programmato di pubblicare (il primo è recensito QUI): ancora quattro brani fra groove e heavy metal americano. A una “Casting Stones” evidentemente panteriana e a tratti thrasheggiante si contrappone la title track, più vicina al power ruvido dei Vicious Rumors; tiratissima “Ice & Fire”, mentre rallenta i tempo “Crimson Dichotomy”, che però ha le linee vocali più graffianti e incisive, nonché un breve assolo in controtempo. Va tutto bene, ma la domanda è: perché tre ep e non un full-“length”? È vero che aumenta il periodo di esposizione mediatica, ma credo anche diminuisca l’attenzione degli ascoltatori, che tendono a dare poco peso ai prodotti brevi come questo…

(René Urkus) Voto: 7/10