copdeadfr(Cold Dark Matter) Interessante etichetta la Cold Dark Matter e se ne avuta prova più volte (QUI il sito ufficiale). L’etichetta francese specializzata in ambient, industrial, drone, black e altre forme caotiche, propone un trio bravo a fondere elettronica, space music, noise e un pizzico di new wave. Oscuri i Dead, allucinati e da viaggio. Adorabile “Human Light”, una canzone che fonde industrial e space rock,. “No Place for Us” sembra una rilettura dei Nine Inch Nails e “Revelation” è qualcosa tra Ministry e Killing Joke, ma un’altra perla arriva con “Anyway”: è puro ambient già sentito tante volte, ma la bellezza di questo paesaggio sonoro fatto di stelle e nebulose è assolutamente fantastico. Molto articolata “Loser”, altra fusione di industrial e space rock, ma “Push”, “My Friend” e “Filedrop” invece svelano quel lato dark-new wave riportato sopra. Potrebbero sembrare canzoni fatte con materie sonore diverse, ma tutto si spiega perché questa cassetta riporta da un lato l’EP del 2013 “Transmissions” e dall’altro quello del 2014, appunto “Verse”. Tuttavia racchiusi insieme, i due lavori mostrano una coerenza stilistica e una sottile continuità. I Dead sono Berne Evol, voce, Brice Gill, chitarra, e Bernard Marie, drum machine e tastiere. Loro sono oscuri, eterei e dalle idee compositive alquanto ampie.

(Alberto Vitale) Voto: 7/10