(Iron Tyrant) Il progetto Deathraid nasce nel 1996, un periodo in cui, il nu metal stava prendendo piede e si stava spegnendo totalmente la scena grunge nata a Seattle. Incurante delle mode musicali al tempo imperanti, la band Lombarda decide di orientarsi verso un thrash metal old school, con frequenti incursioni verso il death metal. È un peccato che questo “Submit The Will Of Chaos”, unica release ad opera dei Deathraid sia uscito in un’era in cui il thrash metal non viveva in un periodo di rinnovato interesse come quello attuale, perché questi cinque brani sono davvero molto validi. Niente di particolarmente innovativo, per carità; le influenze dei primissimi Kreator e degli Slayer di “Hell Awaits” sono evidenti, sia nel riffing che nelle parti vocali, vicine allo stile di Mille Petrozza ai tempi di “Pleasure To Kill”. Ma la genuina passione che trasuda da questi cinque brani merita di essere presa in considerazione. Cinque composizioni dirette e brutali, senza fronzoli, ma non per questo prive di passaggi abbastanza tecnici, con le chitarre di Alastor (attualmente in forza ai deathsters Horrid) e Skum che si scambiano riffs taglienti ed incisivi. Questo promo tape (successivamente stampato in CD autoprodotto) è l’unica uscita discografica dei Deathraid, che si scioglieranno nel 2001. Un plauso alla Iron Tyrant per aver riportato alla luce questo gioiellino di thrash metal made in Italy.
(Matteo Piotto) Voto: 8/10
