htd_cd_booklet_final.indd(Vàn Records) Full length di debutto per i Deathronation, band Tedesca attiva da più di una decina di anni e autori di vari demo e con una buona esperienza live di spalla a gruppi come Nocturnal Breed, Warhammer e Sadistic Intent. Durante questo decennio la band ha subito diversi avvicendamenti in seno alla line up, trovando una stabilità solo nel 2009 con il ritorno del chitarrista Goathammer e del bassista S. Muerte. Il genere proposto è un death metal vecchio stampo, infarcito di elementi thrash, non lontano da quanto proposto dai Demolition Hammer. La prova vocale di Stiff Old è feroce, un growl secco e marcio che richiama alla mente Luc Lemay dei Gorguts. L’album è tecnicamente ineccepibile, ben prodotto e suonato da una band coesa e ben rodata. Purtroppo il difetto fondamentale è la mancanza di spunti realmente innovativi, capaci di far rendere i Deathronation ben riconoscibili rispetto a migliaia di altri gruppi che propongono lo stesso genere musicale. I brani, comunque sono estremamente godibili, a cominciare dall’opener “Deathcant Assyria”, dotata di un riff slayeriano, un po’ abusato ma comunque efficace. “Spiritual Relief” è un classico death metal impreziosito nel rallentamento da inserti di voce femminile. Notevole anche la conclusiva “Age Of Whoros”, dal riffing pesantissimo e cadenzato, con note di pianoforte a fine brano. A me l’album è piaciuto molto; ho sempre amato queste sonorità, e come ho già detto, i Deathronation sanno scrivere ottimi brani. Quello che ancora manca è quella personalità in grado di permettere a loro di fare il salto di qualità. Le capacità sono elevate, ma possono fare di meglio.

(Matteo Piotto) Voto: 6,5/10