(Sentient Ruin Laboratories) Un mondo nel quale Blut Aus Nord, laceranti nenie elettrificate e ipnosi ritmiche alla Godflesh, inoltre il post punk, l’industrial e uno pseudo black metal si amalgamano in maniera tenebrosa e angosciante. Questo è “System I”, ovvero una raccolta da un singolo digitale e due EP autoprodotti lo scorso anno dai Decoherence, ora rimasterizzati, più una cover dei Killing Joke, ovvero “The Wait”. “System I” è una dimensione a parte, un abisso nel quale i suoni di questa band sono gli elementi protagonisti. Se da una parte certe atmosfere molto vicine all’entità Blut Aus Nord risultano copiose e dominanti, dall’altra si odono progressioni dissonanti delle chitarre che rievocano proprio i Godflesh, come anche certi pattern ritmici maestosi quanto ottusamente pietrificati. Il tutto è un fluire monotematico però, infatti la percezione che se ne ricava ascoltando “System I” è l’andamento di un terribile, fatale e angosciante tema sonoro che si allunga verso un dove sconosciuto e senza mutare. Salvo qualche accelerazione con tanto di blast beat o qualche sospensione dei ritmi che segnano una possibile variazione, la sostanza di questa ‘opera monoblocco’ è tale. I suoni e le atmosfere e quanto da essi ne deriva, sono gli elementi distintivi e conferiscono una certa fascinazione a queste composizioni. Neppure tre quarti d’ora questa avanzata spaventosa, dove i fallaci momenti black metal sono conseguenze derivanti da avanzate con forti elementi di derivazione punk letteralmente divorati da sonorità e concezioni strutturali di tipo industrial.

(Alberto Vitale) Voto: 7/10