(FDA Rekotz) Tre cervelli pensanti questi Deserted Fear, visto che riescono a sommare nel loro death metal elementi del genere di scuola europea (mi vengono subito in mente i Dismemeber e gli ultimi Asphyx) e di quello statunitense (gli Immolation, ad esempio). Il risultato si chiama “My Empire”, dura oltre 40′ e incasella una serie di pezzi davvero interessanti, dallo stile death metal puro e costruito con lucidità. “My Emprie” non marchia a fuoco nella mente canzoni celebri, ma diversi passaggi e riff scintillanti restano sulla pelle. Il clima rovente, le melodie spietate, i riff che creano trame potenti e che si fanno strada come una slavina inarrestabile. L’asciutto songwriting, che bada all’essenza delle cose e senza abbandonarsi in svagati blast beat o in violenza fine a se stessa, ma che tesse e cuce riff sorretti da un drumming che è quello di una macchina umana: Simon Bangs, ex Macbeth. Come lui, anche gli altri due Deserted Fear sono tedeschi e probabilmente faranno parlare ben di se. La produzione è stata curata dalle mani esperte di Dan Swanö.

(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10