(Autoproduzione) Debutto assoluto per i simpatici power metallers Devious Mine, di Pesaro: nonostante qualche piccola sbavatura in fase di songwriting, inevitabile in un gruppo così giovane, “Revelation” è già un prodotto convincente e coinvolgente. Cinque i brani in scaletta più la consueta intro. Di “Shine” la band ha anche realizzato un riuscito video a zero budget che prende le difese del metal e della musica underground: di per sé il brano è vicino alle composizioni dei primi Sonata Arctica (data la significativa presenza delle tastiere) ma anche degli Stratovarius d’annata. Anche “Love Keep Us Together” è un gradevole up-tempo sulle stesse coordinate, mentre “La Dea” (cantata comunque in inglese a dispetto del titolo) è una power ballad in crescendo dove la parte del leone è svolta dal pianoforte. “115 Hours” è forse il pezzo meno riuscito, ma vanta comunque una discreta progressione finale; un approccio più epico nella conclusiva “Watch Over Me”. Seguirò i prossimi passi della band!
(Renato de Filippis) Voto: 7/10
