copDHPROJECT(Autoproduzione/Online Metal Promo) Mi sono avvicinato a questo EP con un po’ di timore, visto che sono abbastanza impermeabile nei confronti di progetti solisti di alcuna sorta. Specie se si tratta di chitarristi… Ma veniamo con ordine. Il progetto è nato dalla mente di tal Dan Hernandez. Non sto a descrivervi con quanta gente ha suonato per due motivi. Primo, la recensione diventerebbe smisuratamente lunga; secondo, se non si conoscono i gruppi di provenienza l’ascolto sarà molto più acritico. Ecco quindi che in sei tracce, di cui la prima è un intro, abbiamo un disco che stupisce per freschezza e varietà. La canzone d’apertura stessa mette subito in chiaro che qui non c’è musica di genere. Solo musica. La seconda traccia è un misto di punk moderno e gli ultimi Carcass, con voce in growl alternata a cantato pulito. La chitarra, ovviamente, ha la parte da prima donna. Ma non ci sono assoli impossibili o parti che sembra vogliano dirti “Hey tu, ascoltami, sono taaanto bravo con la chitarra!”. Con la terza song si omaggiano gli In Flames di “Reroute To Remain”. L’assolo è pulito e funzionale al pezzo. Nelle tracce successive è bello sentire una sorta di dialogo tra i due tipi di cantato, che si alternano sapientemente. Unica nota… Non capisco se la batteria sia ricreata al computer o meno, tanto è artificiale il suono impresso allo strumento. Ma si tratta veramente solo di un appunto. Bella prova davvero. Solitario.

(Enrico Burzum Pauletto) Voto: 7,5/10