copDIONISYAN(Beyond… Prod) Sembra proprio che in alcuni ambiti metal i nostri connazionali se la cavino fin troppo bene. Da Palermo arrivano questi Dionisyan, che prendendo come spunto i Dark Lunacy più magniloquenti sfornano un album sincero e veramente ben suonato. Qui sono la malinconia e lo struggimento a farla da padroni, espressi con una chitarra potente e un growl preciso e naturale, il tutto intramezzato da inserti ora barocchi ora in stile gregoriano. Un episodio su tutti “Clouds Under the Moon (Missa Defunctorum)”, probabilmente la traccia più riuscita del lotto. Otto brani che vi faranno riflettere sull’animo umano, scavando in quelle recondite stanze del cuore che solo i grandi sanno raggiungere.

(Enrico Burzum Pauletto) Voto: 8/10