(Massacre) I debuttanti di Leeuwarden, Olanda, suonano un melodic death metal che è in bilico tra melodie intense, ricche di feeling, di quel senso dell’armonia ma ripetutamente controbilanciati da soluzioni di death metal veloce. Olandesi si, ma svedesi nella sostanza stilistica. Questo genere dura a morire e i suoi figli si moltiplicano nel tempo. Ben vengano però album come questo dei Disintegrate, il quale pur incastonato alla perfezione negli arcinoti schemi del genere, vuole esprimere buone capacità esecutive e compositive. Ovviamente non mancano anche spunti tipicamente thrash metal, ma sono momenti, passaggi, bridge sparsi nei pezzi e che contribuiscono, insieme agli improvvisi tagli melodici, a dare un tono maggiormente dinamico, ma, per carità, non parliamo di progressive. Bravo il tastierista e cantante Danny Boonstra, il suo scream gelido e tagliente ben si amalgama con le distorsioni delle chitarre, anche loro gelide e biforcute. L’album è stato autoprodotto e pubblicato nel 2010. Ora è la Masscre a prendere l’opera sotto la sua ala protettrice. Ottima scelta!

(Alberto Vitale) Voto: 7/10