(Autoproduzione) Però, mica male come idea: produrre prima tre EP singolarmente ma uniti da un unico concept e poi riproporli in un unico cd, rimasterizzati e remixati. Questo ha fatto si di avere un prodotto consistente di un buon numero di canzoni in cui la qualità c’è e si sente tutta. Nonostante si stia parlando di una autoproduzione, i livelli esecutivi raggiunti sono davvero notevoli, le cose son state fatte con perizia e amore per i dettagli. Il genere? Una commistione piuttosto intricata tra gli In Flames e i Meshuggah, in cui le raffinatezze dei secondi si mischiano con l’impulsività e spontaneità dei primi. Davvero un album intelligente e ben congeniato, figlio di una strategia commerciale a dir poco riuscita. Amo gli EP, permettono di sperimentare più facce dello stesso gruppo senza mai dare una senso di perdita di continuità. Pur non essendo decisamente il mio sottogenere, premio la lungimiranza e la bravura di questo gran bel gruppo.

(Enrico Burzum Pauletto) Voto: 8,5/10