copdominance16(Sliptrick records) Questa band ha una storia un po’ particolare. Basterebbe guardare la discografia per intuirlo, in quanto il primo album è del 1999, ovvero “Anthems of Ancient Splendor”. L’album fece ben parlare di se, la band si produsse in concerti con aperture per realtà metal di un certo calibro, ma tutto ciò portò solo a una lunga interruzione. Poi un demo nel 2005 e a seguire il secondo album nel 2009, “Echoes of Human Decay”. Nonostante le pause e le variazioni della formazione, la quale oggi ha mantenuto Davide Tognoni alla batteria e Saverio Rossi, probabilmente il secondo bassista dalla nascita della band, ma ormai pilastro con Tognoni, i Dominance rappresentano qualcosa che ha avuto la stima di etichette metal di prestigio sul suolo italiano: Lucretia, Scarlet, Kolony. Ora è la Sliptrick a mettere la firma sul terzo album in studio, appunto intitolato “XX: The Rising Vengeance”. Anticipato dal singolo “Dear Next Victim” (esempio di un death metal tecnico, pulito, progressivo ma con pesante influenze moderne), canzone inclusa nell’album, “XX: The Rising Vengeance” vede una band al massimo delle proprie forze e con vette di qualità. I Dominance oggi sono anche Massimiliano Marri alla voce, Gabriele Cavazzini alla chitarra solista e Luca Alzapiedi a quella ritmica. Ogni posto viene coperto con lucida capacità e tutti insieme formano un qualcosa che esprime forse tra il miglior metal suonato oggi in Italia. Se è vero che in questo sound si potrebbe rintracciare quel groove scardinante dei Meshuggah e l’impatto al massacro dei Lamb Of God, non da meno c’è una capacità di costruzione dei pezzi che quasi fa venire in mente un brutal ma non da ‘alta macelleria’. Assonanze, ma niente di più. La lucida esecuzione di riff e ritmi, la costruzione delle canzoni e le vertiginose evoluzioni generali del quintetto sono un qualcosa che è al centro non solo di quelle tre band summenzionate, ma al contempo del modern metal, del thrash fresco e rinvigorito dalla modernità di oggi e del death pulito, assassino e architettonicamente complesso molto in voga oggi. Francamente però tutto resta dietro. Le influenze o appunto le assonanze, sono un qualcosa che aleggia in un clima di maestria, orchestrato da una band che si veste di una produzione eccellente.

(Alberto Vitale) Voto: 8/10