(Revalve Records) Mi piacciono questi siciliani. Pur volendosi palesemente ispirare ai Novembre, perlomeno nelle sonorità, i nostri restano su territori leggermente meno aggressivi. Restano le tipiche melodie novembrine, ma si intravede della personalità nel lavoro. Il platter è accattivante fin dalla copertina, raffigurante la vista del paesaggio da una cabina di un treno. Le tracce stesse sono divise per binari e fermate. Musica, immagini e testi si fondono in un concept pieno di atmosfere soffuse e dolci ricordi scanditi dallo scorrere inesorabile del paesaggio. Musica e cantato sono un tutt’uno, con continui rallentamenti e accelerazioni sempre ben gestiti e mai banali. Le composizioni non sono mai lasciate al caso, contribuendo a creare omogeneità e continuità al lavoro. La produzione, a mio avviso, avrebbe potuto garantire al lavoro una qualità ancora maggiore, ma siamo comunque su livelli più che buoni. Nomadi.
(Enrico Burzum Pauletto) Voto: 7,5/10
