(Black Tears Label) Francamente mi sembra esagerato parlare di un nuovo genere per descrivere questo gruppo, così come ha fatto l’etichetta nel presentarlo; ma è indubbio che ci sia dell’originalità nelle sonorità proposte, perché se da un lato le tracce ricordano, specie nell’intro, il più classico del power metal, di fatto le liriche e le strutture canzoni sono decisamente più pesanti e orientati alla musica estrema, specie se si osservano le ritmiche e la parte di batteria. La voce in growl non fa che accentuare questa sensazione, senza tuttavia scadere nel classico death o black. In cinque tracce i nostri mostrano sicurezza compositiva e voglia di sperimentare qualcosa di leggermente diverso da quanto siamo abituati a sentire, specie se si considera l’ambiente intaliano, dove il gruppo è nato e cresciuto. Come inizio di carriera non si può certo dire che i Dowhanash non abbiano le carte in regola per sfoderare personalità e originalità.

(Enrico MEDOACUS) Voto: 7,5/10