(Cyclone Empire) Nuovo macigno da parte di Dave Ingram, ex voce di Bolt Thrower nell’album “Honour – Valour – Pride” e dei Benediction, in collaborazione con Rogga Johansson, chitarrista in innumerevoli progetti di death metal svedese (come Paganizer, Revolting, The Grotesquery e altri). Questo nuovo lavoro fatto con un death metal dal retaggio Bolt Thrower, esempi in stile Benediction e dall’arcaica e sempre viva sapienza sweden death metal di Rogga, oltre a un crust punk ben smaltato. Un sound comunque semplice, ma immediato nonostante la sua potenza, la sua densa, spessa, opulenta capacità d’impatto, il suo peso enorme nel cadenzare, colpire, sprigionare. Un lavoro solido, concreto, pulito nel come è suonato, ma che solo con le cover di “Protest and Survive” dei Discharge (con Bob Thunder, bassista dei Ripe, e Donovan Spenceley, Downlord e altri) e “Forged in Fire” degli Anvil, con Kam Lee alla voce (ex Massacre), a restare bene impresse nella mente dell’ascoltatore. Come spesso accade con Johansson, l’insieme è sempre sinonimo di solidità che spesso non coincide con musicalità e tenuta dell’opera. Insomma, una cavalcata che per quanto inviti a scuotere allegramente la testa, alla fine dell’album niente di veramente concreto resta dentro per immortalità delle melodie.
(Alberto Vitale) Voto: 6,5/10
