(Pitch Black Records) Il terzo album degli spagnoli Döxa, sorta di nuova incarnazione dei Darksun, apprezzabile formazione power di metà anni 2000, è una pregevole prova di symphonic metal con voce femminile che si inserisce con una certa maestria fra le uscite di settore. Per quanto il disco non segni un’epoca, la scaletta contiene diverse tracce interessanti. Abbastanza classica la opener “A Game of You”, da Nightwish della prima fase ma un certo tocco shred nel suono delle chitarre. Ammaliante “The Spring in You”, mentre spinge sul versante sinfonico “Creole”. “Queen of Spades” sembra incorporare (o almeno riecheggiare) qualche tema di musica classica, quindi i nostri si lanciano in una buona cover, dai toni rhapsodyani, del classico “Erin Go Bragh”. L’episodio acustico “Two Roses” prelude alla folkeggiante “Hymn to the Ravenlord”, prima che gli svolazzi turilliani di “A Fool’s Tarantella” chiudano il platter. Merita un ascolto.

(René Urkus) Voto: 7/10