copdperd(My Kingdom Music) Fuori tetti innevati e la luce del giorno che arriva attraverso un cielo bianco. C’è solitudine e di li a poco, con lo sbocciare dei primi suoni di questo album, si ripropone un amore nato tre anni fa. “Io Sono un Errore” era un album toccante e di rara bellezza. Il duo siciliano costituito dalla rara e incantevole voce di Valeria Buono (anche tastiere) e dal polistrumentista Carlo Disimone (anche cantante) con quel nuovo lavoro toccarono cime artistiche uniche. “Kore” era da me atteso e non poteva essere altrimenti. La qualità della musica non è svilita, anzi, forse è addirittura più matura, ma allo stesso tempo trovo i pezzi meno immediati e particolari del precedente lavoro. Isolando gli inevitabili raffronti (l’amore ti porta a fare questi sciocchi paragoni), non si può negare a Disimone l’aver costruito un tessuto ritmico in appoggio alle note del suo basso e delle tastiere che governano gli umori melodici e affiancano quel regno fatato che è la voce di Valeria. Batteria elettronica, synth densi, chitarre spesso soffuse, arpeggianti e il basso che mormora nenie. Musica meno dark wave, rispetto al passato, più vicina a sonorità di metà anni ’90, salvo in alcune eccezioni. Si apprezza i clima di “Tree Song”, forse il momento più alto dello sviluppo musicale affiancato dagli inserti vocalici di Valeria. Un sound più intimista e “omogeneo”, nel senso che i pezzi scorrono senza troppe increspature e realizzano un flusso unico e soave.

(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10