(Avantgarde Music) I Drought fanno parte di quei gruppi che son qui per ricordarci che le etichette nella musica esistono solo per chi vuole accettarle. Dopo un EP di quasi un lustro fa, ecco arrivare il primo vero e proprio album. Nove tracce che fondono musica d’atmosfera e furioso black tecnico, momenti di puro estro musicale e sprazzi di feroce simmetria musicale. Qui metrica, tecnica e genio si fondono per creare orizzonti sonori inediti, coinvolgenti e ammalianti, in grado di portare l’ascoltatore in un viaggio che lo porterà a visitare sfuggevolmente tante possibilità sonore senza mai abbracciarne una nello specifico. Un concentrato di creatività che giustamente la Avantgarde si è accaparrata, dimostrando ancora una volta la sua caratura di etichetta d’elite. Ipnotici.

(Enrico Medoacus) Voto: 9/10