copektomorf(AFM) Non cambia niente per gli Ektomorf in questo nuovo album. Dunque “Aggressor” è Ektomorf nel loro solito stile, niente di più o di meno. Quel metal carico di groove e di ritmi e riff che rispecchiano la tradizione dei Sepultura e delle diverse personificazioni di Max Cavalera, dei Machine Head e altra roba simile. “Aggressor” offre qualche buono spunto, un gruppetto di canzoni che fanno la loro presa, ma anche una quantità di cose che sanno di ‘già sentito’. In fin dei conti gli ungheresi si dimostrano bravi a essere parte di un certo filone, di saperlo esporre con idee chiare, ma è pur vero che non sembra sufficiente per essere qualcosa di distintivo. Insomma, un buon ingrediente, ma uno dei tanti che ribollono nel calderone del genere. La AFM crede sempre in loro e e la band ricambia con uno standard solito che rende ciò che la stessa etichetta forse chiede a loro. Nuovo materiale che dal vivo sicuramente macinerà vittime e che suonato in casa scaraventerà fuori dalle casse ondate di solida potenza thrash-nu metal.

(Alberto Vitale) Voto: 6/10