copelferya(Autoproduzione) Secondo album per gli svizzeri Elferya, compagnia symphonic/gothic metal che si ispira ai grand act del genere come Epica, Xandria o Visions of Atlantis. La loro proposta musicale è dunque inevitabilmente derivata, date anche le leggi piuttosto vincolanti del sound, ma i nostri riescono comunque a piazzare diversi buoni colpi. Coraggiosa “With all my Love”, anche singolo scelto per le radio, che non sempre sceglie la linea vocale e la soluzione sonora più semplice; mentre è più catchy la traccia autotitolata, reminiscente dei Within Temptation dopo la svolta commerciale. “Cruel Night” ricorda le trame dei primi Edenbridge, mentre “The Dreamcatcher”, grazie al prevalere delle tastiere, vira decisamente verso un gothic pomposo e boombastico. “Toys of a modern Man” è una canzone carica e complessa, mentre le dolci e avvolgenti atmosfere acustiche di “Alone with you” mi hanno addirittura ricordato i Leaves’ Eyes. Si chiude ancora sui toni soft e sognanti di “Close your Eyes”, su strade già tentate dagli Epica più intimisti. Per gli appassionati del gothic di cassetta, una alternativa che merita almeno un ascolto.

(René Urkus) Voto: 7/10