(Pure Steel/Audioglobe) True/heavy power metal dalla Svizzera: gli inossidabili Emerald tornano alla carica con il sesto disco, che è un soffio inferiore al magnifico “Re-forged” ma si difenderà comunque benissimo sul mercato. L’impressione è che i nostri non abbiano voluto rischiare troppo, e così non abbiamo in scaletta un altro ambizioso brano-fiume come “Mutiny” del full-“length” precedente; i nostri si ‘limitano’ a presentare nove brani old school animati da un songwriting grintoso e indovinato. Veloce e potente “Face of Evil”, mentre “Another universe” è fortemente influenzata dalla NWOBHM. La power ballad “A Past never born” cresce che è un piacere, e il rude Thomas Winkler ci offre anche alcune tonalità dense di emozioni. “Eye of the Serpent” vede la partecipazione di George Call e si presenta come un up-tempo con belle chitarre rabbiose. “Harleking” tenta un approccio vagamente folk: non male neanche questo! Brano di sostanza “Blessed”, mentre la conclusione è affidata alla dura ma epica “Wrath of God”. Un disco genuino e immediato, per l’headbanging dei metallari duri e puri.

(Renato de Filippis) Voto: 7,5/10