(Punishment 18 Records) Sono oggi un trio gli Enforces di Viterbo, attivi da molti anni e in questo arriva finalmente il secondo album, totalmente rivolto al thrash metal con decisivi innesti di death metal, come d’uso nella tradizione musicale della band. Thrash classico e con tanti cambi di passo e riff decisi, dove il tutto può salire di intensità e avvicinarsi appunto al death metal. Enforces nelle proprie canzoni si lanciano in continui cambi e così i pezzi sono un fluire vivace. Tra questi risulta esaltante “Midway To Decay” perché tra i vari cambi di passo nella canzone, emerge un un thrash metal accattivante e nel suo nucleo centrale i viterbesi sprigionano il death metal in maniera misurata e poi come un divenire, un mutare del thrash metal iniziale. Anche “…And Hell Be Four” che segue l’intro all’album, intitolata “Psychosis”, è un’ottima staffilata in termini di struttura del brano e di un riffing saettante, energico e ovviamente accompagnato da assoli di buona fattura. “Metempsychosis” catalizza l’attenzione dell’appassionato di thrash metal, le sue soluzioni e le trovate di arrangiamento sono i tipici canovacci di stile del genere, le bordate più prossime al death metal sono comunque ben misurate e non lasciano spazio a un grosso e inatteso salto di stile tra i due generi. “Metempsychosis” è un lavoro di mestiere, inteso come chi la sa lunga su come suonare il thrash metal in maniera coinvolgente.

(Alberto Vitale) Voto: 7,5/10