copeterno(Sliptrick Records) Una bella miscela sonora per il debut degli svedesi Eterno, in circolazione già dal 2005 e con diversi demo ed ep alle spalle; la loro biografia dice che hanno suonato anche in Italia, e credo, data la carica di questo “Until Hell freezes over”, che il loro sarebbe stato uno spettacolo assai godibile. “Crossfire” si presenta classicamente caciarona, il tipico brano heavy metal da headbanging, ma la successiva “Gokudo Rage” cambia tutte le carte in tavola, proponendosi invece come un ipnotico doom sabbathiano solo leggermente powerizzato. “Fire in the Hole”, a sua volta, incorpora influssi stoner, mentre si dedica completamente a quest’ultimo genere la sferragliante “Unsober”. E devo dire che, dopo l’altra parentesi simil-rockettara di “Crazy City”, anche il finale del disco va in una direzione Kyuss-siana: “Creatin’ a Monster” sono i Sabbath se fossero stati fondati nel 1990, “Down” ci mette soltanto un po’ di velocità e cattiveria in più. Certo, si può contestare a questo album di mancare di assoluta omogeneità e ‘coerenza’: ma alla fine, se i singoli brani sono tutti ben strutturati… it’s only rock’n’roll, but I like it!

(Renato de Filippis) Voto: 7,5/10