(Chaos Records) Non conoscevo prima di questo EP i messicani Evil Entourage, i quali sono già autori di due album, nel 2007 e nel 2010. Questo EP ripropone la band attraverso un death metal estremamente furioso e che per scuola avvicinerei a quella polacca. Quindi un sound sempre teso al suo massimo. Una tempesta continua. Sei pezzi dei quali uno è un intermezzo sinfonico, assestati tra gli oltre due minuti e i quattro. Questa scelta permette di mettere in mostra tutte le caratteristiche della band e cioè di finalizzare pezzi brevi ed incisivi. Alcuni esempi sono “True Rejected”, un fulminante sconquasso di blast beat continui e melodie alla Suffocation, assolo compreso, oppure “Eternal Disease”, il quale non si capisce cosa ci facciano qui questi tre minuti di suoni completamente diversi dal resto, il tono delle distorsioni è quasi old style, batteria compresa; deve essere una versione demo o un brano proveniente dal passato, ma non è indicato. Stile alla Morbid Angel. L’iniziale “Insidious” è il brano più lungo, poco più di quattro minuti e di conseguenza propone più passaggi ed evoluzioni. L’ascolto scorre, i musicisti hanno il loro grado qualitativo, ma “The Opposition” non presenta nulla di eclatante. Una tipica release di death metal estremo, prodotta dalle influenze citate e niente altro.

(Alberto Vitale) Voto: 6,5/10