(No Remorse Records) Ricordavo di aver recensito l’ep d’esordio dei finlandesi Evil-Lyn: a ben sei anni di distanza e con una formazione rinnovata (ora il singer è un uomo, tale Lasse Heinonen) gli scandinavi danno finalmente alle stampe il debut. Il disco si apre con l’aggressiva “Survive the Night”; muscolare poi “Hellfire”, con degli indovinati passaggi NWOBHM. La titletrack afferma un metallo priestiano ma con un tocco nordico facilmente identificabile, mentre “Saow Soldier” è una power ballad di sostanza che sfocia in una cavalcata di assoli. Degna conclusione del disco è “Valley of the dead Witch”, che si concede toni ed escursioni chitarristiche più oscure, da qualche parte fra King Diamond e un accenno di Sabbath. Una band che vuole soltanto divertire con del metallo classico che, però, è certamente ben scritto.

(René Urkus) Voto: 7/10