(Ex2-Music / Soulfood Music Distribution) Debutto intenso di questa band di Stoccarda. A cavallo tra un rock ed un new wave, con un’infinta dose di dark wave, senza dimenticare tracce di post punk ottantiano, offrono dodici brani ricchi di melodia, con choruses emozionanti ed una generica tendenza drammatica, piena di sofferenza, intensificata anche dalla voce piena, calda, romantica e triste del vocalist. Le dodici tracce sono tutte molto sensuali, a tratti energetiche anche se la componente rock non contribuisce ad un appesantimento, anzi, offre sensualità ed una profondità emotiva spesso molto intensa, tanto che brani come “You’re Not The One” non possono non farmi ricordare Chris Isaak con un tocco dei brani più intimi dei Ramones, senza dimenticare di citare i The Cure. Pulsanti “Edge” e “Ambitiously”. Intense “Mainstream Rain” e “Echoing”. Irresistibile “Greed”, calda ma anche strana la title track. Molto dark, un po’ di commozione, sentimenti e passioni che aleggiano sopra ciascuna delle semplici ma ricercate melodie che arricchiscono ogni brano. C’è tanta magia in questo “Everything’s Wrong”, una specie di rituale nel nome della malinconia che tutti abbiamo dentro e che gli Exercise Two esaltano ma anche esorcizzano, con intelligente creatività ed infinita passione.

(Luca Zakk) Voto: 8/10