(Autoproduzione) Sesto anno di vita per la band di Lugano, Svizzera, e ora l’esordio, con un EP dai contorni più o meno definiti e una copertina eccellente. L’opener e title track esordisce con una modalità classica: tastiere, riff introduttivo e partenza a razzo. Il cantato da subito mostra toni vocali piuttosto buoni, ma una tecnica migliorabile. Se la title track denota un heavy metal con scatti speed e quasi thrash, la successiva “The Window” presenta un maggiore tasso di heavy metal. “It’s Not the End”, la buona “Myself and I” e “I Scream You Bleed” continuano su questo heavy con scatti di velocità e potenza verso l’alto. Tutto sommato i rossocrociati si pongono attraverso un modo piuttosto moderno di suonare il genere, cioè appunto arricchendolo con altri. Dunque “Roundtrip” non ha affatto l’aspetto dell’old style. Gli Exsom si lanciano in questa pubblicazione con un taglio attuale del sound, dei ritmi e una manciata di buoni riff che d’improvviso crescono, oltre a qualche tastiera che amplia la scena. Con un arrangiamento più curato e maturo, in futuro gli Exsom presenteranno al meglio la propria musica.

(Alberto Vitale) Voto: 6,5/10