(Sliptrick Records) Rock scozzese. Tosto, duro ma continuamente rifinito con melodie. Un miscuglio che ha dell’interessante. Il debut EP dei Fallen Of Faith si presenta con un’identità abbastanza definita. Canzoni che mostrano qualcosa del punk rock, soprattutto nell’atteggiamento vocale (cantato e cori o seconda voce a risposta), sicuramente in qualche riff, anche se poi la vera linea musicale è più o meno alla Alter Bridge e forse a quella dei Creed, cioè di quel rock/metal odierno che mischia muscoli e tante melodie che regnano ovunque. Gli scozzesi non sembrano comunque votarsi a linee troppo commerciali o frivole. Non sono così sfacciatamente mainstream nelle loro intenzioni. In questo senso è interessante “Open My Eyes”, con chitarre e ritmiche decisamente più imponenti e strutturate. “Even Hero’s Fall” invece indugia in quegli schemi parzialmente melensi. Gli altri tre brani di questo EP si fondano su intenti più robusti e tonici (“End to Our Story” il brano più breve del lotto), ma sempre inserendovi melodie malleabili in ogni situazione. Il risultato è quello di farsi seguire dall’ascoltatore, pur non riuscendo mai a presentare qualche pezzo che riesca ad essere degnamente decisivo e importante. Anzi, il già citato “End to Our Story” fa una buona figura nel contesto. “Rapture” mette comunque in mostra le modalità del comporre dei Fallen On Faith. Qualche perplessità sulla voce: se da una parte il duello tra cantato e cori è continuamente in azione, il primo a volte si presenta in soluzioni ripetitive. Tuttavia, ripeto, la band è interessante nelle intenzioni e l’EP è incoraggiante.
(Alberto Vitale) Voto: 6,5/10
