(This Is Core Music) Questa band è alla prima incisione che abbia veramente le spalle coperte. Ovvero è seguita da un’etichetta importante e dalla sensibilità spiccata per le nuove tendenze e una promozione capillare. I ragazzi romani nascono tirando avanti con il suonare pezzi dei Blink 182 e legittimamente col tempo è arrivato l’impulso di suonare qualcosa che fosse composto da loro stessi. “Through the Memories” è un EP che funge da vetrina a questo sound alternative rock e comunque sia punk che pop. Sei pezzi dalla durata giusta, di poco sotto o poco oltre i 3′, in modo che le melodie funzionino subito e senza annoiare troppo l’ascoltatore anche se queste ultime non risultano poi tutte qualitativamente  memorabili, ma in due o tre ascolti ben attenti e con l’aussilio di ritornelli accattivanti, ecco che “Through the Memories” diventa un qualcosa di totalmente familiare. Sono nuovi i Feelbacks e devono maturare, ma a quanto sembra i primi passi si muovono nella direzione giusta, sottraendo dal songwriting le cose in eccesso. Del resto, ritornando al discorso delle spalle coperte, alla produzione c’è stato Andrea Fusini (produttore Melody Fall). “My Little Glowing Star” è  una canzone modulata, un incipit dolce, una carburazione più vivace e un riffing semplice e allegro. “On This Road” e “Change the World” ricordano parzialmente proprio i loro ex eroi Blink 182. “Can’t Be Fixed”, “Story of My Life” e la zuccherina “Love Win Tonight” sembrano essere quelle più concrete. Musica da classifica, loro hanno il coraggio di provarci e adesso serve un bel full length per capire se un songwriting più solido può reggere questa sfida.

(Alberto Vitale) Voto: 6/10