(Me Saco Un Ojo / Rotted Life) L’anno scorso un promo con un paio di pezzi e ora i Filth si lanciano cin maniera decisa con la pubblicazione del primo album, il quale la Me Saco Un Ojo pubblicherà le versioni in vinile e la Rotted Life le versioni in CD e cassetta. Svedesi ma espressione di un death metal marcio, primordiale, dannatamente infettato di groove e tanto che la produzione lascia ben trasparire il basso gonfio, vibrante e torbido. Un cantato espresso con un growl profondo e chitarre pastose ma granitiche. Con i Filth la marcia di velocità è solitamente il mid-tempo oppure low tempo, il tutto unito a queste atmosfere così oscure e maledette, quanto l’ottima copertina vuole raffigurare, si ha la sensazione di sentire un’invasione del doom in certi passaggi dell’album. Il sound è profondamente cavernoso, quasi gore in certi istanti, con quella muraglia sonora che i musicisti creano con forza assoluta e un piglio old school di buona fattura. “Time to Rot” non raggiunge per poco i trenta minuti di durata e si evolve attraverso sei composizioni che rispecchiano una catacomba colma di marciume. Un esordio incoraggiante.

(Alberto Vitale) Voto: 7/10