(Iron Shield Records) Nel caso siate coloro che sbirciano immediatamente il voto laggiù, in fondo, sappiate che i First Aid non vi offriranno nulla di nuovo con il loro thrash metal. Perché una valutazione così buona? Perché il thrash metal dei First Aid è comunque fenomenale. È qualcosa divero, ciò che si ode in questo sound. Berlinesi e attivi dal 1999, “Nursed” è il loro terzo album, suonato con velocità, lucidità, ma di più ancora con entusiasmo e sentimento verso il genere. Quando “Nursed” gira per sprigionare le sue dieci canzoni, la mente si arresta, si blocca e resta in una sintonia ipnotica con questa scarica di metallo ben strutturata e ricca di elementi. Un thrash metal aggressivo, tignoso, fatto con riff saettanti, ritmiche cariche di anfetamine, il basso che ritma come un ossesso. La voce chiara e appena un po’ roca, molto rabbiosa, incavolata a morte. Exodus, Dark Angel, Slayer e un po’ di cose arcinote a noi thrashers, ma non ha importanza perché i First Aid sono talmente scatenati e chiari nell’esprimere le proprie canzoni che fanno dimenticare ascendenze e rimandi. Non banalizziamo le cose: “Nursed” è thrash metal old style, o forse c’è solo da scrivere thrash metal? The real one! Il genere nella sua forma sviluppata e perfetta, priva di imbastardimenti successivi e dunque è ammissibile non trovare novità o sperimentazioni. “Nursed” è stato registrato in modo puro, senza eccessi, senza aggiustare troppo i livelli, senza relegare la batteria a una serie di colpi che sembrano venire da freddi e impersonali pad elettronici. Qui si fa sul serio. Gli assoli poi sono un altro momento importante, un altro valore aggiuntivo che aumenta la stima verso un lavoro semplicemente verace.
(Alberto Vitale) Voto: 8/10
