(autoprodotto) Release datata, ma divertente. I For Different Ways potrebbero sembrare una delle band del punk/hardcore americano che travolgeva la scena degli anni ’90… ma la sorpresa è che loro sono italiani (Sardegna), sono qui, lo sono ora ed oggi! Hardcore melodico a palla, brillante, allegro, sfacciato e decisamente ribelle! Brani corti, apparentemente semplici, anche se estremamente ben curati, con effetti, dettagli, divagazioni non strettamente prevedibili in un genere che solitamente semplifica il suono per urlare un messaggio! Ma i For Different Ways non abbassano certamente la voce, anzi, urlano forte… ma riescono a farlo curando con maniacale efficienza ogni suono, ogni progressione, l’intera canzone nella sua ridotta lunghezza che ne esalta la concentrazione esplosiva. “Crisis” è nervosa e rabbiosa, ricca di ritmica ma anche di licks molto ben concepiti. Ottima “Black Heaven” con il suo ritornello catchy e corale, oscurità e decadenza espressa con luminosa potenza su “Hard Times”, mentre la conclusiva “Listless” è più rampante, quasi ignorante, anche se l’intermezzo che porta al ritornello è rappresentato da una progressione tutt’altro che semplice, tutt’altro che puramente appartenente al genere. È un vero peccato che il loro tempo sia oggi, e non ieri… ma questi scatenati punk rockers non mollano, non demordono, non si arrendono! Questo EP è quasi un teaser… perché è in arrivo un nuovo singolo, e poi… qualcosa di più corposo, travolgente e consistente!

(Luca Zakk) Voto: 7/10