copforgottentomb(Agonia Records) Nato come progetto solista di Ferdinando ‘Herr Morbid’ Marchisio, nel tempo Forgotten Tomb ha innestato altri musicisti e un passaggio dal black metal al doom e il gothic, ma sempre con consueti richiami al genere originario. La nuova opera ha tratti blackened più o meno come era capitato per il precedente album, però ampliando di molto le melodie. L’analisi di “… And Don’t Deliver Us From Evil…” parte dal presupposto che i brani sono 7 e di ampia durata. Insomma, tanto materiale. “Deprived” si presenta con un riff catchy, ruffiano, poco metal e molto rock. Entrano intermezzi doom/gothic, si fermano e cedono il passo al refrain portante, poi tutto si spegne in un arpeggio dell’acustica che precede una fase soft rock e poi il via alla coda finale. Carina la canzone, ma sorge il dubbio che ci sia troppo e che quell’atmosfera catchy venga appesantita. La seguente title track prende a calci quanto proposto in apertura e mena fuori un black metal un po’ ruvido. Oltre 8′ di black dai passaggi ancestrali, atmospheric. “Cold Summer” rievoca gli Shining per quasi 9′ e “Let’s Torture Each Other”, che ritorna sugli oltre 6′ come l’opener, riporta l’indicatore dello stile su sonorità più morbide, con un ritornello ringhiato ma catchy e impostato tra sonorità gothic e dark. Tuttavia qui si ripresenta il dubbio d’apertura in ateria di lunghezza: servivano per forza oltre 6′ di “Please feed from my disease/Let’s torture each other/We’ll end up on our knees/Let’s torture each other”? Forse si, visto che ci sono… “Love Me Like You’d Love the Death” ripresenta le sonorità doom/gothic, ma anche qui reputo i 9′ eccessivi e tutto sommato poco ricchi di spunti. “Adrift” e “Nullifying Tomorrow” possiedono un atteggiamento doom ma con variazioni sul black metal d’atmosfera. Le canzoni hanno un’anima profonda, decadente alcune, spigliate altre, ma questo lavoro possiede dei vuoti. La lunghezza di alcune canzoni i passaggi un pochino consumati dal tempo, già sentiti, non aiutano l’album, a volte posto a metà tra idee di tipo commerciale e recupero del passato. Forse i Forgotten Tomb devono decidersi.

(Alberto Vitale) Voto: 6/10