(Agoge Records) Full length di debutto per Gigantomachia, formazione proveniente da Alatri, in provincia di Frosinone. Sia il monicker che il concept dell’album sono legati alla città d’origine. Alatri è infatti legata alla mitologia ellenica, ed è conosciuta per essere la città dei ciclopi. Un argomento particolare ed interessante, trattato in chiave death metal melodico. Sfuriate velocissime e potenti si alternano a momenti epici, solenni e battaglieri. Queste caratteristiche sono ampiamente palesate nel brano “Leviathan”, dalla ritmica pesante e sulfurea, brutalizzata da vocals malvagie e stemperata allo stesso tempo da assoli melodici in stile NWOBHM. Il difetto principale dell’album è a mio avviso la produzione; l’intenzione era forse di creare un sound oscuro e sulfureo, ma secondo me questa scelta si è rivelata un’arma a doppio taglio, visto che il tutto si rivela essere fin troppo claustrofobico e privo di quel mordente che una produzione più graffiante avrebbe garantito. Le idee sono comunque buone, i brani si fanno ascoltare con piacere e le aspettative per un follow up di qualità sono alte.

(Matteo Piotto) Voto: 6,5/10