(Nuclear War Now!) Debutto discografico per gli Statunitensi Gnosis, band Floridiana dedita ad un metal estremo che ben poco ha da spartire con la zona di provenienza, essendo la Florida famosa soprattutto per aver dato origine al brutal death. Lo stile degli Gnosis si rifà, infatti maggiormente alla scena death/black sud Europea, in particolare a quella Greca. Le ritmiche sono spesso cadenzate, e puntano maggiormente sull’epicità, piuttosto che sull’impatto distruttivo, anche se c’è da dire che quando accelerano, i nostri sanno far male, come nel caso della sostenuta “Lotan’s Dwelling”, ricca di accelerazioni brutali, guidate da un drumming preciso, seppur non eccessivamente tecnico. La velocità è comunque tenuta sotto controllo, non sfociando mai in parti caotiche, grazie anche ad una produzione chiara che accentua bene le parti più groovy e che si mantiene cristallina in quelle più furiose. Sono piuttosto evidenti i richiami a gruppi come Rotting Christ e Septic Flesh, sia nelle melodie di chitarra che nelle parti di batteria, ma sono palesi anche i richiami ai Varathron, soprattutto nel brano che da il nome alla band. Ottima la voce, dotata di un growl profondo e rabbioso, ma perfettamente comprensibile. Un album maturo, davvero ben suonato, seppure non molto personale, indicato agli amanti del particolare tipo di black metal (estremamente differente da quello Scandinavo e Statunitense) di stampo ellenico.

(Matteo Piotto) Voto: 7/10