JACKET-3(Iron Bonehead) Una lunga e lenta intro accompagna il debutto discografico di questi slovacchi. I suoni mi hanno fatto tornare alla mente le oscure e macabre composizioni strumentale dei Popul Vuh nel capolavoro assoluto di Herzog “Nosferatu”. Le atmosfere suggerite sono funeree e molto pessimiste, con suoni che accompagnano a cimiteri e altri luoghi che francamente non consiglierei di frequentare nemmeno al mio peggior nemico. E poi una dirompente esplosione sonora fatta di un Black dalle fortissime tinte Doom, con la voce che contribuisce a impastare questo miasma musicale in modo impeccabile. Un cantato oscuro e profondo, un growl che non sarebbe adatto a nessun altro genere musicale se non questo proposto. I tempi sono volutamente distesi e lenti con accelerazioni improvvise. Da ascoltare rigorosamente solo in vinile.

(Enrico Burzum Pauletto) Voto: 9/10