(Autoproduzione) La giovane formazione di Pavia esordisce con questo EP (contenente 4 brani ed una curiosa intro) che mette subito in chiaro le intenzioni, la buona volontà e la voglia di fare metal “ad alto voltaggio”. I GotNoEgo propongono un proficuo crossover metal/hardcore nel quale si snodano parti melodiche, ritmiche serrate ed un guitarwork tagliente e claustrofobico, dimostrando di saperci fare con gli strumenti. L’ impatto e l’ intensità imprimono una buona dose di rabbia ai loro pezzi che risentono positivamente anche del ‘sound’ pulito della registrazione. Brani come “Spiral” e “Grey Lies” sono ben strutturati e riescono a sottomettere la ricerca dell’estremo sonoro al servizio di una volontà distruttiva, mentre il brano d’apertura “Clouds” impressiona meno, così come alcune soluzioni troppo legate a certe meccaniche un po’ prevedibili, idee ambiziose che però inseguono con insistenza sonorità già sperimentate . Il loro punto di forza risiede sopratutto nei frequenti cambi di tempo che caratterizzano la struttura delle loro composizione, ma la band necessita a tutti i costi di migliorare l’autenticità e spingersi oltre i consueti canoni. E’ però innegabile che questi ragazzi abbiano tutte le carte in regola per costruire qualcosa in grado di suscitare maggiore curiosità. Ultima nota, l’artwork mi risulta un ‘melting pot’ confuso di stili che non é in grado d’inquadrare in pieno l’identità’ del quintetto ed é chiaro che in un panorama così affollato di nuove proposte, la copertina, così come le foto promozionali, siano parte integrante di un pacchetto che deve essere confezionato nel miglior modo possibile.
(Federica Sarra) Voto: 6,5/10