(Iron Bonehead Productions) La Iron Bonehead mi ha abituato a questa tipologia di uscite e io ci vado decisamente a nozze. E’ curioso constatare come certi gruppi impieghino un’intera discografia per mostrare le proprie intenzioni mentre in alcuni casi constatiamo che bastano un paio di tracce per capire il disegno dietro alla musica. Sicuramente gli statunitensi Grave Spirit appartengono a questa seconda categoria. Infatti hanno ben pensato di debuttare con un 7 pollici con due sole tracce. Ma si sa, il black va per conto proprio nel panorama musicale, quindi… Entrambe le tracce non sono lunghissime, anzi. Ma nei loro quattro e rotti minuti di durata mostrano un gruppo impegnato in un black piuttosto canonico e mediamente aggressivo, dove le atmosfere nere sono suggerite più che mostrate. Non ci sono parti o elementi riflessivi, solo la nuda musica crudele e veloce a mostrare come il black dovrebbe essere suonato nel nuovo mondo. Di sicuro non un esordio eclatante, ma se serviva a mettere nero su bianco le intenzioni del combo direi che non sono stati lasciati spazi ad alcun dubbio.

(Enrico Burzum Pauletto) Voto: 7/10