(autoproduzione) Quattro composizioni dalla durata importante formano questo cosmo sonoro che alberga in “Haereis”. L’omonima band si cimenta in scenari psichdelici e ambient dalla forma onirica e visionaria. Tony Colina (hammond, già con Fear Of The Storm), Gaetano Fontanazza (chitarra, impegnato in produzioni ambient, membro di Nen.T.E.) e Gandolfo Ferro (chitarra, già con Heimdall, Gandalf’s Owl) sono gli alchimisti di questi quattro trip che dilatano le percezioni della mente. Con tecniche di esecuzione e sonore in stile krautrock e Pink Floyd, oltre ad essere modalità operative ormai concretamente e saldamente parte del suonare psichedelia quanto musica che sconfina nell’ambient o l’atmopheric, gli Haereis fabbricano un sogno. Un luogo nel quale entrare e isolarsi ma con la sensazione di non essere immobili. L’ascoltatore si ritrova dunque in un’altra dimensione e i propri confini mentali quanto fisici sembrano spostarsi verso i limiti lontani di codesta dimensione. Sonorità delicate quanto evocative, stranianti, soavi. Aggettivi, quanto conta però sono i suoni che appaiono stupefacenti quanto ipnotizzanti.

(Alberto Vitale) Voto: 8/10