(Autoprodotto) Dopo le ristampe dei classici album “Don’t Metal with Evil” e “Victims of the Night”, proposte dalla Pure Steel Records nel 2010, gli Halloween di Detroit pubblicano il primo album di inediti dal 2006, che stavolta l’etichetta tedesca si limita a sponsorizzare distribuendo il download digitale per i recensori. La band è sicuramente fra i pionieri dell’horror metal, ma a titolo personale devo ammettere che le loro uscite non mi hanno mai colpito particolarmente. Con “Traipsing through the Blood” ci rendiamo subito conto che il principale problema del disco sarà la produzione, che rende la batteria veramente inascoltabile. Il brano di per sè è un classico us metal fedele ai canoni. La titletrack e “Her Ghost come out to play” sono decisamente sabbathiane; un minimo di ritmo in più in “Scare you”, poi la lunghissima “Not One” finisce per essere un’occasione sprecata, perché il crescendo sembra non svilupparsi completamente e la parte finale è un po’ prolissa. I brani di “Terrortory” sono tantissimi (sedici, per totali 72 minuti di musica!), ma ben pochi finiscono per farsi ricordare: forse “Hands around my Throat” per la sua doppia vocale, forse “Where is Michael?” per le sue trame chitarristiche, sicuramente non la spenta ballad “Dead on…”. Forse anche i più accaniti defenders, di solito pronti ad osannare qualunque uscita che suoni alla anni ’80, finiranno per non essere completamente soddisfatti. È stato annunciata anche una edizione in doppio vinile.

(Renato de Filippis) Voto: 5/10