(Punishment 18 Records) Hateful è una band italiana in attività dalla fine degli anni ’90. “Epilogue of Masquerade” è il secondo album realizzato, il quale propone un tasso evolutivo per la band modenese di un sensibile valore. Death metal puro ma dai risvolti tecnici anche se non si è in presenza di una fredda, calcolata e cinica esecuzione. Gli Hateful non sembrano essere i figli di algoritmi musicali che intrappolano le maglie del songwriting. Eccellente la sezione ritmica che si dimostra allegra e a briglie sciolte nella sua serrata violenza e che mischia uno stile a metà tra l’old style e spunti improvvisamente veloci e sincopati in stile Monstrosity. Nel mentre le chitarre ritmano il riffing con ferocia, per posare poi l’atteggiamento da scure assassina e lavorare con micro, brevi, veloci e inaspettate complicazioni sonore, piene di dinamismo e per dimostrare un tasso tecnico piacevole e ben congeniato. Per dare una sommaria idea del sound degli Hateful potrei suggerirvi un miscuglio tra il death polacco e quello americano, con il risultato di trovarsi a metà tra il filone old style e un atteggiamento moderno. Tuttavia, come già dichiarato in apertura, l’evoluzione vera degli Hateful è rappresentata dalla netta qualità di questo lavoro che offre un pacchetto di canzoni attraversate da un’alta tensione esecutiva che genera scariche di violenza serrate e sapientemente elaborate.
(Alberto Vitale) Voto: 7/10
