copHautajaisy(Inverse Records) Debut album per Hautajaisyö, band nata nel 2006, inizialmente con il monicker Redeye, che muterà in quello attuale nel 2014. Le composizioni contenute in questo lavoro segnano una sterzata stilistica, rispetto a quanto proposto inizialmente dal quartetto Finlandese, passando da un thrash death impostato su velocità molto elevate, a pezzi maggiormente cadenzati e ricchi di groove, mantenendo intatta la brutalità ed aumentandone ulteriormente l’impatto. Le sfuriate slayeriane non mancano, ma vengono stemperate da una vena fortemente malinconica, con melodie e corposi mid tempo, integrati in maniera ottimale nel songwriting. “Mina Olen Vain Poo” inizia con un riff che sembra uscito dalla penna di Kerry King, trasformandosi in un mid tempo roccioso, prima dell’accelerazione che porta al refrain, caratterizzato da gang choruses e dal growling profondissimo di J. Partanen. “Uneenkuiskaaiat” è dominata da parti rallentate davvero pesanti, alternate da accelerazioni thrash stemperate da melodie ed armonizzazioni nel ritornello. Un album dove aggressività e malinconia si mescolano in maniera ottimale, riuscendo nell’intento di unire la furia del thrash, la brutalità del death ed atmosfere oscure.

(Matteo Piotto) Voto: 7,5/10